Turismo, ecco i primi dati di settembre appena pubblicati. A fotografare gli andamenti è l’Ufficio Studi ENIT che ha rilevato le prenotazioni dei voli dall’estero: è emerso un incredibile +117% rispetto a settembre 2021.
L’Italia ha sbaragliato per tasso di incremento competitor come Francia, Spagna e Grecia. Altri dati, sempre di settembre, confermano il trend positivo. Sono dell’Osservatorio di Federalberghi Garda, parziali ma comunque significativi, nelle strutture ricettive del Garda dove, complessivamente, l’occupazione degli alberghi è stata dell’82%, con picchi nei fine settimana, con valori oltre il 90%.
A confermare che la stagione 2022 complessivamente sia andata bene – anche se ancora non ha raggiunto i flussi pre-Covid – ci sono i dati anche di Google: l’Italia è al secondo posto per le ricerche di alloggio effettuate negli ultimi 3 mesi per un viaggio all’estero, mentre è al primo posto per il mercato tedesco e svizzero con Roma come città italiana più ricercata. L’Italia è all’ottavo posto, invece, in una classifica mondiale che vede Parigi, Londra e Dubai sul podio.
Non solo quello italiano, quindi, anche il turismo internazionale ha mostrato segnali di ripresa. Ma si pensa a come fare, e meglio, per ottimizzare questa preziosa risorsa. Nella Giornata Mondiale del Turismo, celebrata martedì 27 settembre, le Nazioni Unite hanno chiesto un grande ripensamento globale del settore, per garantire che il turismo sia sempre più sostenibile e vada a beneficio delle comunità locali.
Il segretario generale delle Nazioni Unite, ha chiesto maggiori investimenti nel turismo pulito e sostenibile, la creazione di posti di lavoro dignitosi e misure per garantire che i profitti vadano a beneficio dei paesi ospitanti e delle comunità locali.
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