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RedazioneLa birra in Italia chiude il 2020 con il segno “meno”. Lo attesta il Report di AssoBirra “La birra ha unito gli italiani”. Dal report economico emerge che nel 2020 la produzione nazionale di birra ha visto un calo dell’8,4% e una netta flessione dei consumi pari all’11,4%. L’horeca è il settore che ha perso i volumi maggiori, pertanto, AssoBirra richiede al Governo un sostegno immediato sulla birra alla spina attraverso un credito di imposta destinato direttamente all’Ho.Re.Ca e una riduzione triennale delle accise che gravano sulla birra.
La ripartenza è comunque in atto: più 20% secondo Coldiretti è l’incremento degli incassi dei locali Horeca che operano nelle Regioni passate da gialle a bianche. Sono attualmente 250mila i locali in Italia che finalmente lavorano con meno restrizioni e conseguente annullamento del coprifuoco. I maggiori incassi e gli effetti positivi si faranno sentire a cascata per l’intero sistema agroalimentare, distributori Horeca in primis.
È in programma oggi alle 17:30 il webinar dal titolo “Plastica e Ambiente con la nuova Direttiva Europea” organizzato da Gruppo Illiria per approfondire l’argomento, fare chiarezza e individuare soluzioni per la sostenibilità ambientale. C’è anche chi guarda avanti, come gli esperti del centro di ricerca e sviluppo per le Acque di Nestlé, che hanno progettato una nuova bottiglia ibrida riciclabile, accoppiando plastica ultrasottile riciclata, che copre il 20% del packaging, e fibra di cellulosa derivata al 100% da cartone riciclato e vecchi giornali.
IEG – Italian Exhibition Group patrocinia Bellitalia #passionecucina progetto multimediale ideato da Cast Alimenti, la scuola dei mestieri del gusto, per la crescita delle community della ristorazione. Il progetto prevede tavole rotonde digitali, masterclass in presenza e video girati nelle cucine di alcuni dei più rappresentativi chef italiani. Oggi alle ore 17:00 sulla piattaforma Youtube di Cast Alimenti la presentazione del progetto.
Polemica agli europei di calcio per le multinazionali delle bevande che vedono sparire le loro bottiglie dai tavoli delle conferenze stampa, pur sostenendo la competizione a suon di sponsorizzazioni milionarie. I vari Ronaldo e Pogba mettono via le bottiglie quasi fossero i padroni della competizione anche sapendo che non giocano certo gratis, neanche per le loro nazionali, e le stesse da mamma Uefa vengono imboccate dagli euro che provengono dalle bottiglie che spariscono dai tavoli. Secondo The Guardian il dribbling di Ronaldo a Coca-Cola ha causato una perdita di valore di 4 miliardi per la multinazionale di Atlanta.
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