L’evento clou della settimana è la XIV edizione di BTO-Be Travel on Life, evento leader in Italia sulle connessioni tra turismo e tecnologia, in programma il 29 e 30 novembre alla Stazione Leopolda di Firenze.
Ecco il messaggio a Horeca Channel Italia di Francesco Tapinassi, direttore scientifico di BTO.
«Il 29 e 30 novembre siamo a Firenze, stazione Leopolda, con la XIV edizione di BTO uno dei quattro main topic food & wine “Come l’innovazione digitale sta cambiando la vita di tutti gli operatori di questo settore”. Il fil rouge narrativo generale è una riflessione collettiva sul meta-turismo, il Metaverso e gli impatti dell’industria turistica ma, come sempre facciamo in BTO, grande attenzione ai problemi quotidiani dei nostri imprenditori, dell’intera filiera dell’offerta italiana e con questo tipo di taglio – e con uno sguardo sempre attento al futuro, a cosa potrebbe accadere – abbiamo costruito un programma con oltre 200 relatori da tutto il mondo che si confronteranno in questi due giorni insieme a noi sul tema della sfida di competitività dell’innovazione digitale nel nostro mondo».
Sarà, quindi, Metatourism la parola chiave della prossima edizione di BTO, una dimensione che siamo certi nei prossimi anni inciderà parecchio anche sul mondo Horeca, un mondo che pur conservando la sua imprescindibile dimensione fisica sarà molto, e positivamente, condizionato dalla tecnologia che potrà essere funzionale anche alla riduzione dell’impatto ambientale del mercato dei consumi fuoricasa.
Anche questo un obiettivo necessario senza inficiare la crescita del mercato. Un esempio concreto sono le applicazioni per realizzare il cosiddetto smart packaging, del resto sta per entrare in vigore l’obbligo di etichettatura ambientale su tutti i prodotti di consumo distribuiti in Italia e l’addio all’etichetta cartacea è la soluzione vincente per far fronte alla normativa.
Il know how e la tecnologia sono già disponibili e sono stati adottati con successo in questi mesi da oltre 60 tra produttori e associazioni di categoria, che hanno scelto l’etichetta ambientale digitale (EAD) di Giunko srl, azienda nota per aver lanciato la più diffusa applicazione nazionale per la raccolta differenziata, Junker app.
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