Horeca a colori spenti
Dal giallo all’arancione, il nuovo anno comincia com’era finito il vecchio: male. Per l’Horeca si va verso nuove restrizioni in tutta Italia, soprattutto nei weekend. I soldi per i ristori sono finiti, il Governo non può più obbligare bar e ristoranti a chiudere facendosi carico delle spese, nè farli riaprire nei momenti di maggior affluenza, rischiando un aumento dei contagi. Anche se è oramai certo che non è nei locali che si propaga il virus. Per Gennaio si prospetta una tragica via di mezzo, senza aiuti e senza i clienti migliori, quelli della sera e del fine settimana.
Un settore al tracollo
Nonostante i ristori, le imprese di ristorazione sono al tracollo. Secondo un report ISTAT, nel 2020 hanno chiuso circa 30mila locali Horeca, di cui 5 mila non prevedono di riaprire. Una previsione questa che per altri analisti è ritenuta ottimistica. Molto difficile stimare una percentuale precisa di perdita. Sempre secondo ISTAT l’anno appena concluso ha fatto registrare un calo di fatturato di oltre il 50% per il 26,7% delle imprese di ristorazione, mentre tutte le altre hanno dichiarato perdite che vanno dal 10 al 50%.
Al via i corsi di Unionbirrai
Ma non ci si può fermare, non bisogna fermarsi. Ecco, allora, che ripartono i corsi rivolti a conoscere, approfondire e scoprire il mondo della birra promossa da Unionbirrai, associazione di categoria dei piccoli birrifici indipendenti. L’iniziativa di formazione riparte online dal 20 gennaio con le monografie in webinar live, per poi proseguire con un “ricco programma di nuovi master e seminari”, sempre guidati dai docenti di Unionbirrai.
Il Tank di birra Kozel
Nonostante le difficoltà i locali sono sempre in fermento, parola questa quanto mai adatta per parlare di Birra Kozel e del Bar Excalibur di Revello (provincia di Cuneo) il quale, in barba al Covid, ha deciso di spingersi un passo avanti, inserendo una novità assoluta: un tank di 500 litri di Birra Kozel, una specialità made in Repubblica Ceca, debitamente cruda che ad Excalibur, grazie al tank, viene spillata come appena uscita dalla fabbrica. Buona da bere e bello da vedere: il gigantesco tank rotondo e ramato conquista la scena del locale.
Stop all’Italian Sounding
Il MiSE (Ministero Sviluppo economico), con un disegno di legge, punta a tutelare i ristoranti italiani all’estero e proteggerli dall’Italian Sounding. Il decreto di attuazione del MiSE, inserito nella legge di bilancio 2021, prevede lo stanziamento di 3 milioni di euro (dal 2021 al 2023) e si articola in 13 punti: obiettivo, tutela e valorizzazione di ristoranti, pizzerie e gelaterie italiane nel mondo, molto spesso malamente e fraudolosamente imitate con un notevole danno per tutto l’indotto che li alimenta.
