Raydiant e l’indagine sull’IA applicata alla ristorazione

Uno dei temi più caldi del momento è l’intelligenza artificiale declinata al mondo della ristorazione. Raydiant – azienda altamente votata alla tecnologia e all’intelligenza artificiale applicata alle aziende – ha pubblicato i dati di un sondaggio effettuato su un campione di 175 leader della ristorazione molto coinvolti nell’applicazione dell’intelligenza artificiale nei loro ristoranti.

Il 62% degli intervistati ritiene che l’intelligenza artificiale possa offrire un vantaggio competitivo maggiore ai ristoranti che la adottano. Inoltre, il 67% ritiene di essere ben posizionato per utilizzare l’intelligenza artificiale per ottenere un vantaggio competitivo.

Gli intervistati ritengono che il vantaggio più grande che l’intelligenza artificiale apporta ai ristoranti è la pianificazione efficace del personale. Altri vantaggi includono l’aumento delle vendite e dei ricavi, marketing e promozioni personalizzate e una gestione efficiente dell’inventario. Sempre l’IA assicura una migliore gestione della catena di fornitura e un migliore servizio clienti.

Ma quali sono i principali modi per utilizzare l’intelligenza artificiale nei ristoranti?

I suggerimenti emergono sempre dalla ricerca di Raydiant:

1. Chatbot per il servizio clienti: il 41% degli intervistati punta ad utilizzare le chatbot per automatizzare le risposte a richieste comuni e gestire le prenotazioni;
2. Analisi delle preferenze dei clienti: per esperienze su misura, lo vorrà fare il 39% degli intervistati, analizzando i dati per comprendere e soddisfare le preferenze dei singoli clienti;
3. Gestione delle scorte: l’intelligenza artificiale può certamente ottimizzare i livelli delle scorte e ridurre gli sprechi attraverso l’analisi predittiva, un processo a cui tende il 38% del campione;
4. Analisi predittiva per la previsione della domanda: per anticipare la domanda dei clienti, per migliorare il personale e la pianificazione dell’inventario. Qui si impegnerà il 33% degli intervistati.

E poi in ultimo, ma non ultimo, l’intelligenza artificiale per la riduzione degli sprechi alimentari e migliorare la sostenibilità. Insomma, ristorazione e Intelligenza Artificiale: la strada è tracciata, tornare indietro sarà impossibile.

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