Mixology, una categoria del beverage Horeca molto trendy che coglie appieno il sempre più apprezzato rito dell’aperitivo: occasione di consumo, essenza stessa del life style italiano.
Che si tratti di pre o after dinner, i più richiesti restano i cocktail, soprattutto se a base gin che si conferma lo spirit più in voga, con una crescita degli ordini nettamente superiore rispetto a tutte le altre referenze della categoria e, preferibilmente, in abbinamento a vermouth e bitter.
Altra nota interessante nella scelta, tra le sempre più numerose proposte dei produttori, è che i consumatori si fanno guidare soprattutto dal brand e da una crescente attenzione a territorialità e ingredienti utilizzati per la distillazione. Nel frattempo, i locali ampliano la propria offerta con prodotti versatili nella miscelazione, di qualità e accessibili.
Un trend che trova il suo palcoscenico ideale questa settimana nella Milano Design Week dal 17 al 23 aprile e il Fuorisalone del Mobile diffuso in quasi tutta la città dove si sono moltiplicati i cocktail bar, locali che hanno combinato la miscelazione più all’avanguardia con un design innovativo.
Pertanto, bere un drink oggi a Milano comporta anche un’esperienza estetica che a volte coinvolge anche tutti i sensi. La Milano Design Week è divenuta sia l’occasione per scoprire le novità del settore sia per esplorare parte della cosiddetta, famosa e mai dimenticata, «Milano da bere».
Sempre rimanendo a Milano – dal 7 al 9 maggio presso il Superstudio – andrà in scena la seconda edizione di MIxology Experience, maxi evento dedicato all’Hospitality e alla Bar Industry con un focus sul settore beverage e sul mondo dei cocktail. Non mancate!
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