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2 anni fail
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RedazioneNella torrida estate italiana il comparto Horeca cerca, e non trova, personale. Nonostante l’Italia vanti, si fa per dire, un tasso di disoccupazione del 10% (per non parlare di quella giovanile), all’appello mancano almeno 300.000 addetti.
Ma di preciso che “genere” di addetti cerca il mercato?
Ce lo rivela un’indagine realizzata da Info Jobs, piattaforma per la ricerca di lavoro online sulla quale sono presenti gli annunci di lavoro più ricercati nella categoria Turismo e Ristorazione.
Vediamo la classifica: al decimo posto gli addetti alla Reception sono fra i più ricercati, seguono a scalare il Direttore di struttura, l’animatore turistico, lo chef de rang, l’addetto alla pulizia delle camere, il barman, l’addetto al catering aereo e poi, sul podio, al terzo posto fra i più richiesti il cuoco, al secondo l’assistente di cucina e al primo lui, il cameriere. Non è proprio il caso di dire… Champagne!
Come si fronteggia questo bel problema?
Formazione, incentivi, cultura del lavoro. Questi i punti essenziali, secondo alcuni per risolvere la mancanza di personale. C’è chi, invece, ha idee abbastanza diverse è chiede di bloccare il reddito di cittadinanza, chiede una decontribuzione degli oneri (il famoso cuneo fiscale), ma c’è anche chi punta il dito sulla poca voglia, specie da parte dei giovani, di imbarcarsi in un lavoro duro che lascia pochi spazi al tempo libero, in particolar modo nei giorni festivi.
Qual è la soluzione?
La soluzione, come al solito, sta nel mezzo. Ma nel frattempo in Italia si continua a chiacchierare senza affrontare seriamente il problema.
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