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3 anni fail
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RedazioneCrescono i prezzi al consumo del fuori casa, spinti dagli aumenti delle materie prime e dall’impennata dei costi energetici. Nel corso del 2021, tuttavia, dai dati sui prezzi al consumo diffusi da Istat, si evince che i prezzi nel settore della ristorazione sono cresciuti del +4,1%, meno rispetto all’aumento complessivo che Istat calcola al +4,8%.
L’Horeca, quindi, regge meglio l’onda degli aumenti?
È ancora presto per dirlo, la vera partita degli aumenti si gioca quest’anno: il primo trimestre 2022 ha visto crescere del +55% il costo della luce e del +41,8% quello del gas. Si vedono bollette postate sui social a confermare la preoccupazione degli imprenditori della ristorazione che si trovano – dopo mesi già particolarmente difficili – a capire come far quadrare i conti con questi costi aggiuntivi.
C’è chi decide di aprire solo 4 volte a settimana, come nel padovano, dove la spesa per le utenze, da una stima effettuata dall’Appe – Associazione di categoria di bar e ristoranti, per tutti i locali nel corso dell’ultimo anno, è passata da 14 milioni a 31 milioni di euro. Pertanto a poco serve spegnere per protesta le luci e accendere le candele, come è avvenuto simbolicamente in molti ristoranti italiani.
Sperando che l’inverno, e Omicron, passino presto.
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