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RedazioneComincia a farsi sentire la voglia di vacanza. Sono quasi 9 milioni gli italiani che hanno già scelto quando e dove andare. Sono, invece, 16 milioni tra chi ancora deve decidere e chi sa già che dovrà rinunciare. Il problema è la fortissima concentrazione dei periodi richiesti, soprattutto, per quanto riguarda i viaggi di almeno 7 giorni: il 60% degli intervistati li programma tra la seconda metà di luglio e agosto. 8 italiani su 10 faranno vacanza in Italia. Questi alcuni risultati di un sondaggio effettuato, da SWG e Confturismo.
«Il cibo come eccellenza per costruire anche la politica industriale del Paese e come fattore di sviluppo per immaginare l’Italia del futuro, ma anche come patrimonio da difendere dai fondi predatori che vengono a rubare nelle nostre cucine». Sono le parole del ministro Giorgetti intervenuto all’evento Cibo a Regola d’Arte del Corriere della Sera. Bene, ma dopo le buone intenzioni e le belle parole, si attendono i fatti, sinora la politica non ha dato segni concreti di vocazione enogastronomica.
Il consumo di cocktail cresce 5 volte più del vino e i numeri dello Spritz – il celebre drink inventato dai veneti un secolo fa e che è ormai un fenomeno mondiale – fanno gola a molti. Soprattutto al colosso francese LVMH che sfida il Prosecco e punta sullo Spritz lanciando sul mercato europeo il Chandon Garden Spritz, una bevanda in bottiglia che ricalca il celebre drink a base di bollicine venete. L’imitazione non pare preoccupare più di tanto i nostri produttori di prosecco.
Il Gruppo Lunelli acquisisce Cedral Tassoni, la famosa azienda di bibite analcoliche conosciuta nel mondo per l’iconica Cedrata Tassoni. Il gruppo trentino è stato selezionato, anche in considerazione dei suoi valori di rispetto della tradizione, ricerca della qualità e cura del territorio e tutto ciò ha consentito di mantenere lo storico marchio in Italia. La mission del Gruppo Lunelli è la creazione di un polo dell’eccellenza del bere, ambasciatore nel mondo dello stile di vita italiano, continuando a crescere valorizzando il patrimonio produttivo del nostro Paese.
Prende il via il patto di collaborazione tra Unione Italiana Vini e Scuola Enologica di Alba. Obiettivi: formazione e aggiornamento degli operatori del mondo del vino, organizzando convegni e momenti di incontro per fare luce su normative vigenti (in continua evoluzione), sostenibilità e innovazione. L’accordo con UIV si inserisce, inoltre, nel piano didattico della Scuola Enologica, che ospita nel suo laboratorio gli stage e i tirocini di moltissimi studenti, sia delle scuole superiori che dell’Università.
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