Pubblicato
3 anni fail
By
RedazioneTurismo enogastronomico sempre più in voga, ma non sempre i vacanzieri golosi riescono a godere pienamente di quanto un territorio sa offrire, poiché le informazioni sono difficili da reperire.
Allora, poter contare su hub enogastronomici è la soluzione per facilitare la scoperta della cultura enogastronomica e delle esperienze della meta visitata. Il “Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano” curato da Roberta Garibaldi evidenzia che la possibilità di trovare questi luoghi nella meta visitata è gradita al 60% dei turisti italiani.
Bisogna mettere il turista nelle condizioni di trovare facilmente le proposte, non solo prima della partenza, ma anche durante il viaggio. Gli hub enogastronomici sono spazi poli-funzionali che possono favorire la scoperta del territorio e, al contempo, mettere in rete i produttori garantendo loro visibilità e facilitando l’arrivo dei turisti.
Ecosistema digitale: diventa unico e riconoscibile con il Personal Branding
Numeri e dati sul beverage di Maggio 2025
A cena con Diritto: gli errori legali da evitare in Ristorazione
Tecnologia, partnership e miglioramento dei processi: le chiavi del successo del settore Food & Beverage secondo RS Italia
️Lavorare nel Fuoricasa: ecco le professioni più ricercate
Birra: trend di consumi poco positivi
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.