Pubblicato
1 anno fail
By
RedazioneLe prime due settimane di questo nuovo anno fanno toccare il fondo al settore Horeca che pare sia tornato ai giorni più bui del lockdown di primavera 2020, ma a differenza di due anni fa questa non è una chiusura imposta per DPCM, ma in un certo senso indotta da una concausa di eventi e circostanze: fra obbligo di Green Pass, contagi, quarantene e smart working i ristoranti italiani sono desolatamente vuoti. Niente lavoro. Un collasso che potrebbe provocare la perdita di almeno 50 mila posti di lavoro secondo le stime di alcune associazioni e, in attesa che tutto passi senza ulteriori danni, si guarda comunque al futuro con fiducia con il coinvolgimento dei giovani in quello che sarà l’Horeca nei prossimi anni.
Consumi ristorazione in forte crescita nel primo quadrimestre
Tutela ambientale: per il 91% dei bambini delle scuole elementari è fondamentale, l’85,4% non spreca acqua e cibo
Beer & Food Attraction 2024: svelate le date
Prospect. VI edizione del Food&Wine Tourism Forum
Numeri da record per la 2ª edizione del World Aperitivo Day e grande successo per la 1ª edizione dell’Aperitivo Festival
Cibo Bio, un mercato in salute
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.