Un interessante studio, realizzato dalla IWSR, analizza come i marchi del beverage sostenuti da celebrità e personaggi famosi possano incidere, abbastanza velocemente, sul trend delle vendite. Ma, le celebrità, non possono fare niente quando si esaurisce il trend complessivo di quella determinata categoria merceologia. Il rischio maggiore è un altro.
Sempre secondo IWSR, se una celebrità decide di abbandonare una marca (come ha fatto David Beckham con Haig Club nel 2023), il brand può rischiare di perdere gran parte della sua identità. Inoltre, qualsiasi campagna stampa negativa che coinvolga la celebrità, di riflesso, ricade anche sul brand.
Insomma, per i manager del marketing nel mettere a punto le strategie i dubbi non mancano. Chi, invece, dubbi non ha – o almeno pensiamo non ne abbiano – sono i miliardari del food& beverage: Forbes ha stilato una speciale classifica e c’è anche un italiano al secondo posto.
Il podio degli uomini più ricchi al mondo – grazie al Food&Beverage – vede al terzo posto Mark Mateschitz, figlio di Dietrich, fondatore di Red Bull, con 39,3 miliardi. Al secondo posto c’è, come dicevamo, un nostro connazionale ed è Giovanni Ferrero. In base ai calcoli di Forbes, l’imprenditore piemontese ha un patrimonio di 43,5 miliardi di dollari, inferiore solo a quello di Zhong Shanshan, il magnate cinese dell’acqua minerale (61,3 miliardi) che vince questa speciale classifica.
Secondo Forbes, i miliardari del Food & Beverage sono in tutto 207. Il totale dei loro patrimoni è di 992,8 miliardi di dollari. C’è, invece, chi ricco non è e spera di diventarlo, magari con un’invenzione che rivoluzioni il mondo del beverage.
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