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RedazioneOn line la periodica webinar di Progettica le cui ultime analisi hanno riposizionato i dati di vendita di fine anno del beverage nell’HoReCa in una forchetta che va dal 24 al 26%, purtroppo in negativo. Un dato tuttavia paradossalmente positivo considerando le ben più catastrofiche previsioni di qualche mese fa in piena emergenza Covid. Oltre alle criticità, la conference ha esplorato i cambiamenti in atto nell’HoReCa, indicando un possibile percorso post-Covid, sia per gli operatori della distribuzione che per i manager dell’industria Food&Beverage.
Ecco le 10 proposte anti Covid del ristoratore Enrico Schettino: sedute a norma Covid, ovvero distanziate, pagamenti solo con carte o bancomat, no a menù fisici e portaconti, cucine totalmente a vista, tamponi mensili per i propri dipendenti, posate e bicchieri monouso, delivery con doppia confezione, più assidua pulizia dei locali, via attrezzature che possano agevolare la diffusione del virus e, infine, obbligo di mascherina ai clienti, anche seduti ai tavoli. La lista e lunga e i provvedimenti costosi. Chi paga?
L’Associazione Nazionale Banqueting e Catering, ha messo a punto il nuovo regolamento anti Coronavirus per garantire eventi e catering sempre più sicuri. «Regole ancora più rigide – afferma Paolo Capurro, presidente dell’ANBC – anche per prendere le distanze da quelle poche aziende di catering che operano senza rispettare le più basilari norme di sicurezza e che, con il loro comportamento, mettono a rischio la credibilità di un comparto che, a causa Covid, ha visto venir meno in questo 2020 almeno il 70% degli eventi del 2020».
The Winesider lancia due nuove App per sostenere le attività ristorative. La prima si chiama TWS PAPERLESS, un menù digitale che aggiorna automaticamente la carta dei vini in base alle giacenze di magazzino; l’altra App è TWS ACADEMY ed è un centro online di formazione on demand con gli specialisti di The Winesider. Digitalizzazione e formazione on line, il futuro comincia da qui.
Il TerraeMaris, uno dei più noti locali Riminesi, è nella Top Restaurant di TripAdvisor grazie alle ottime recensioni ricevute. «Siamo molto orgogliosi di questo riconoscimento – commenta Gaetano Callà, proprietario del locale e anche Presidente FIPE per la Provincia di Rimini – TripAdvisor è uno strumento di promozione incredibile, talmente popolare nel mondo che ci porta tanti ospiti stranieri curiosi di conoscere la nostra cucina». Intanto, il TerraeMaris vola sui social con oltre 12mila visualizzazioni nell’ultimo mese.
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