Pubblicato
4 anni fail
By
RedazioneIl 2019 ha segnato un record storico per la birra in Italia con un consumo di oltre 20 milioni di ettolitri con una crescita del 2,6% rispetto all’anno precedente. «Anno dopo anno – ha affermato Michele Cason, Presidente di AssoBirra – il settore assume un ruolo sempre più di rilievo nel panorama del beverage italiano. Tuttavia, l’emergenza COVID-19 mette a rischio la sopravvivenza di molte realtà. Se tale situazione non sarà fronteggiata in tempi rapidi e con misure e strumenti non convenzionali, l’impatto sull’economia sarà rilevante». Il comparto birra, fra occupati diretti e indiretti, impiega complessivamente 144.000 persone.
LEGGI IL REPORT
Il mondo Horeca torna in piazza. Non una qualsiasi, bensì Piazza Montecitorio. L’appuntamento è fissato per lunedì 20 luglio ore 10:00. «Siamo invisibili, il Governo ci ha abbandonato nel momento più buio dell’emergenza» denuncia Paolo Bianchini, presidente del Movimento Imprese Ospitalità. «Cresce il fatturato dei ristoranti – afferma Mario Canfora M.I.O. Benevento – ma sono ancora numeri che non sostengono l’intero comparto, dove a soffrire più di tutti sono banqueting e strutture alberghiere».
Il Gruppo spagnolo Restalia, presente in Italia con le insegne in franchising 100 Montaditos e The Good Burger, ha lanciato un programma per creare nuove opportunità di business e generare nuovi posti di lavoro. «Durante il lockdown – dichiara Enrique Lasso de la Vega, Direttore Sviluppo di Restalia – i nostri affiliati hanno potuto beneficiare di un abbuono del 100% delle royalties. Oggi siamo pronti a fare di più, convinti che l’Italia riprenderà presto le sue attività per il tempo libero e il settore della ristorazione tornerà ad essere trainante per l’economia del paese».
Sempre molto dinamiche le multinazionali del delivery. Just Eat Takeaway punta ad acquisire nel primo trimestre 2021 Grubhub attraverso una transazione azionaria del valore di 7,3 miliardi di dollari. Nascerebbe la più grande azienda di consegna di alimenti al mondo (Cina, a parte…).
Alla base dell’intesa, la consapevolezza di come l’industria del food delivery dovrà consolidarsi nei prossimi anni per raggiungere il suo pieno potenziale di sviluppo, a vantaggio di consumatori e ristoranti.
Itala Pilsen, dal 1919 storica Birra di Padova ora di proprietà di Peroni, ha deciso di regalare 12.000 bottiglie della sua birra non pastorizzata coinvolgendo ben 500 punti vendita di Padova. «Itala Pilsen è naturalmente molto legata al territorio essendo nata e prodotta qui. È un piccolo gesto che speriamo davvero possa essere d’aiuto per l’inizio di una nuova fase». Queste le parole di augurio di Vittoria Carroccia, Itala Pilsen Marketing Manager di Birra Peroni.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.