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4 anni fail
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Redazione
Ancora allarme nel mondo del vino, a lanciarlo è la Federvini nonostante i significativi trend di ripresa fatti registrare negli ultimi mesi sul mercato interno e sui mercati internazionali. La denuncia rimarca la congiuntura negativa di più fattori, a partire dal costo dell’energia e dai prezzi delle materie prime: lo zucchero (+30%), la carta (+35-40%) e il vetro (+10%). A ciò si aggiungono i costi e i rallentamenti delle catene globali di trasporto e logistica, fattore determinante per il settore, strategico per l’export del made in Italy.
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