Ristorazione, il futuro sarà in catena?

Quale futuro per la ristorazione? La risposta è positiva, le previsioni sono buone, ma ancor di più per i format ristorativi a catena. Dal Global Food Service Forum è emerso che nel mondo della ristorazione i modelli vincenti sono quelli replicabili e scalabili e che si prestano al delivery.

Parliamo dei format della ristorazione a catena, sui quali i fondi di investimento venture capital puntano con maggiore interesse, soprattutto se dotati di un’alta componente tecnologica e capaci d’incontrare i nuovi bisogni del consumatore.

Buone previsioni, quindi, per le catene commerciali anche in Italia, sebbene dalle nostre parti la ristorazione a catena non sia una tradizione. Attualmente si contano 700 format, è un comparto che rappresenta il 9% dei consumi food nel fuori casa con un valore di 6,6 miliardi di euro.

Un comparto che ha ben retto l’urto della crisi del Covid, anzi, ha continuato a crescere e ad attrarre investimenti. Infatti, il Foodtech è il settore più finanziato in Italia e sta avanzando velocemente: nel 2021 ha raccolto fondi per oltre 260 milioni di euro.

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