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Come gli hotel risolvono la mancanza di personale
Nell’estate dove manca personale per hotel e ristoranti, problema che non riguarda solo l’Italia, le grandi catene alberghiere tentano la mossa della disperazione e assumono grandi quantità di addetti, studenti e migranti, per lo più, che non hanno nessuna esperienza nel settore dell’ospitalità.
Tra i primi ad aver adottato questa strategia di necessità il gruppo francese Accor che ha coptato migliaia di addetti nei campi più diversi: ragazzi e ragazze presi dall’oggi al domani e buttati nella mischia con sole 6 ore di addestramento.
Negli Stati Uniti, almeno per quanto riguarda una soluzione per la mancanza di camerieri, stanno sperimentando altre formule: robot al posto dei camerieri.
Sì, negli States la scelta pare ormai compiuta. Il format Kura Sushi ha recentemente introdotto in tutti i suoi 37 ristoranti dei robot-camerieri chiamati Kur-B the KuraBot per servire bevande e condimenti ai tavoli. La catena ha anche aggiunto nuove funzionalità ai tablet da tavolo che consentono il check-out automatico e la possibilità di ordinare bevande da un telefono cellulare.
Benvenuto futuro!
