La società di consulenza Progettica conferma il buon andamento di questo 2022 che, relativamente al beverage Horeca, a fine anno registrerà un più +12,5% a valore sul 2019.
Secondo i dati di Progettica le categorie più performanti saranno i liquori +33,6%, vini +19%, bibite +16,4%, meno bene la birra. Secondo le stime di Progettica a fine 2022 il totale birra cresce di solo 1,9% a valore sul 2019, perdendo all’interno del mondo beverage circa il 4% di peso quota.
Molto interessante i dati sull’inflazione del canale Horeca: per quanto concerne il settore bevande si rileva una media ponderata del 5%, con picchi dell’8% per vino e acqua minerale, dati in decremento invece per la categoria succhi.
Spostandoci dall’Italia ai mercato internazionali la crescita dei consumi fuoricasa è confermata anche dai risultati di una ricerca di Technavio secondo il quale pub, bar e locali notturni, entro il 2026, vedranno aumentare il loro fatturato globale di ben 24,6 miliardi di dollari, una crescita del 4,28%. Fattori chiave di questa performance sono l’afflusso di persone nelle aree urbane e una fascia demografica sostanzialmente ampia.
Sempre dallo studio Technavio, fra i diversi dati emersi da segnalare, sempre a livello consumi globali, l’aumento della domanda di birra artigianale e bevande alcoliche Premium.
Approfondisci la notizia! Scopri le Short News di oggi per non perderti nessun aggiornamento del mondo Horeca.