Siti Unesco, attrattori formidabili per il turismo

Per i turisti stranieri che decidono di vivere una vacanza in Italia una delle maggiori attrattive è costituita dal patrimonio paesaggistico, artistico e culturale, basti pensare che nel nostro Paese vantiamo ben 58 siti riconosciuti dall’UNESCO come patrimonio dell’umanità.

Ne abbiamo più di tutti al mondo – ben il 70% del patrimonio culturale mondiale – lungo tutto lo stivale e lo conserviamo (a volte) non proprio con i dovuti accorgimenti, una ricchezza che non riusciamo a mettere a frutto completamente e che, per la cui valorizzazione, occorrerebbero politiche adeguate oltre una maggiore collaborazione fra gli enti e operatori privati.

Cooperazione, questo è il leitmotiv al centro dei lavori della 14ª edizione del World Tourism Event, salone mondiale del turismo legato ai siti UNESCO, dal 21 al 23 settembre a Torino a Palazzo Carignano, con oltre 50 realtà presenti.  Fra gli speakers Francesco Tapinassi, direttore dell’agenzia Toscana Promozione Turistica – nel podcast ascoltiamo i progetti e le iniziative che propone per la Toscana.

Altro attrattore turistico, per i clienti facoltosi, è il lusso nell’ospitalità, settore al quale è dedicata la 1ª edizione della Luxury Hospitality Conference 2023 in programma il 28 settembre all’Hotel Melià a Milano. L’evento – rivolto a titolari, direttori e membri dello staff di hotel, operatori turistici, destination manager – presenta un ricco e qualificato parterre di speakers, punta a mettere insieme idee, esperienze, visioni e nuovi trend, per anticipare le esigenze degli ospiti e per essere all’avanguardia.

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