Aumentono i prezzi
L’Horeca riapre, ma i clienti insorgono a causa dell’aumento dei prezzi delle consumazioni. Secondo Consumerismo No profit – che ha raccolto i dati – gli incrementi oscillano tra il 5% e il 10%, ma possono raggiungere numeri più alti nelle località turistiche. Ad esempio, se l’estate scorsa per un aperitivo si spendevano 10 euro, quest’anno il costo sale a 12. La zona più colpita dal fenomeno è la Puglia, dove nei ristoranti si riscontrano aumenti di 3/4 euro su un singolo piatto, ma anche in Campania il prezzo della pizza arriva a subire aumenti del 20%.
In attesa di sostegni
Ma le proteste giungono anche dalle associazioni di categoria. MIO – Movimento Imprese Ospitalità denuncia che i contributi a fondo perduto, previsti in automatico dal decreto Sostegni bis, non sono ancora stati erogati. Totalmente esclusi poi dal Sostegni bis gli esodati dei precedenti decreti e le newco aperte dal 1° maggio 2019. Contributi e bonus rappresenterebbero una boccata d’ossigeno per tanti piccoli imprenditori che stanno cercando di ripartire.
Riparte il turismo
Ciononostante il settore è ripartito, turismo estero compreso. Una ricerca di Demoskopika stima oltre 25 milioni di pernottamenti nel periodo giugno-settembre 2021 provenienti da Francia, Germania, Gran Bretagna, Spagna e Stati Uniti. Un incremento del 15,3% rispetto al periodo giugno-settembre del 2020. Circa la metà del campione intervistato opta per il mare (48,4%) bene anche la montagna (15,1%), le “città d’arte, cultura e borghi” (12,3%) e la tipologia “campagna, agriturismo” (8%).
Bonus vacanze
Per gli italiani in vacanza anche per quest’anno un sostegno giungerà dal bonus vacanze che si potrà spendere anche nelle agenzie di viaggio e tour operatori, il Bonus Vacanze, sperando che non abbia la tiepida accoglienza dello scorso anno, scadrà il 31 dicembre 2021. Sul sito dell’Agenzia delle Entrate la guida aggiornata e tutte le informazioni necessarie.
Horeca inclusiva
L’horeca riparte ed è sempre più inclusiva come il Rita Pieve, il primo ristorante self-service completamente inclusivo realizzato in Italia a Reggio Emilia. L’iniziativa è di Cirfood, impresa cooperativa italiana della ristorazione collettiva. Il progetto è stato realizzato per porre al centro le necessità delle persone, con un approccio progettuale che garantisce servizi che sappiano rispondere alle esigenze di un pubblico il più vasto possibile, indipendentemente da età o abilità.