#IOAPRO non basta
Fra chi ha beccato multe salate e chi, invece, ha trovato vigili indulgenti che hanno chiuso un occhio, sono stati in pochi i clienti ai tavoli dei locali che hanno aderito all’iniziativa #IOAPRO1501. Un gesto di protesta disperata contro il Governo che sembra aver dimenticato una delle categorie più vessate dall’emergenza Covid: i ristoratori, gestori di bar e locali. Ma è evidente che il Governo, oltre a dimenticare questa ed altre categorie che lavorano nella filiera Horeca, ha dimenticato anzitutto se stesso avvitandosi in una crisi quanto mai improvvida con la terza ondata del Covid che già incalza.
Quinques: una speranza?
Alla drammatica crisi del fuoricasa si cercherà un rimedio oggi, in un incontro previsto per le 16.00 tra i vertici di Fipe Confcommercio, Fiepet Confesercenti, i sindacati dei lavoratori del settore e il Ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli. Fipe e Fiepet presenteranno un documento unitario con proposte sui temi degli affitti, del lavoro, della liquidità, delle concessioni e dei ristori. Si chiederà di inserire subito le proposte nel Ristori 5 che il Governo sta approntando, un decreto anche chiamato “Quinques”. Un nome da circo che non promette nulla di buono.
Master in cibo e vino
La pandemia avrà un grande impatto psicologico e molti, forse, nel gustare una buona cena si sentiranno più a loro agio a casa. Partendo da questa considerazione, Marco Giarrattana, noto sul web come “l’Uomo senza Tonno”, è convinto che il futuro della ristorazione potranno essere gli chef a domicilio, un lavoro che Giarrattana svolge con successo già da tempo. Il fuoricasa che va a casa, Home Restaurant che la crisi da Covid sdoganerà ufficialmente nel novero del variegato mondo della ristorazione.
Il vino dallo spazio
Chiudiamo con un pizzico di frivolezza. Leggiamo che la capsula Dragon, quella di Elon Musk, per intenderci, rientrata dalla Stazione Spaziale ha ricondotto sulla Terra il primo vino invecchiato nello spazio. 12 bottiglie di vino Bordeaux che adesso saranno analizzate per valutare come è invecchiato il vino in microgravità dopo 14 mesi passati. 14 mesi fa non c’era il Covid, più che capire come, e se, è cambiato il Bordeaux, sarà il vino a scoprire che molto, invece, è cambiato sulla Terra.