Codice di condotta
Il Codice di Condotta per pratiche commerciali e di marketing responsabili – parte del progetto comunitario Farm to Fork – definisce le azioni che produttori di Food&Beverage, operatori della ristorazione e rivenditori, possono impegnarsi volontariamente a intraprendere per migliorare concretamente le proprie prestazioni di sostenibilità. L’iniziativa è stata già sottoscritta da primarie aziende di produzione e distribuzione che operano nel settore con l’impegno di accelerare il proprio contributo a una transizione sostenibile.
Food&Beverage evolution
Tra digitalizzazione e nuove abitudini di consumo, quali scenari e prospettive economiche attendono gli operatori dell’Ho.Re.Ca. nei prossimi tre anni? Quali le insidie e quali le nuove opportunità nel post-Covid? E quali le nuove competenze richieste? Per rispondere a queste domande e affiancare i professionisti del fuori casa Università della Birra, l’hub di formazione professionale di HEINEKEN Italia, ha avviato “Evoluzione del Food & Beverage in Italia”, il nuovo progetto formativo in collaborazione con la Liuc Business School attiva presso l’Università Cattaneo,
Bevande Futuriste
Insieme per l’ambiente, la salute e la sostenibilità. Bevande Futuriste e Marie Claire, in Cascina Nascosta a Milano, hanno dato vita ad uno straordinario evento che si conclude domani 10 luglio, 5 giorni fra dibattiti sulla cultura del cibo, il mondo del lifestyle, della moda e dei soft drink e, quindi, degustazioni, Talk & Round Table, Food e Cocktail Experience con la Bartender Samantha Migani che ha aperto l’evento con una esclusiva drink list dedicata alla miscelazione a base, ovviamente, di Bevande Futuriste.
Horeca Cashless
Sempre da Milano diamo notizia del primo locale Horeca in Italia completamente cashless, ovvero la formula del pagamento digitale. È il Base, un locale polifunzionale dove qualsiasi cosa si ordini, dai ticket per le mostre ai panini, dai cocktail ai primi piatti fino al caffè, si può pagare esclusivamente con bancomat, carte o App. L’iniziativa è in parner ship con Nexi.
Estate senza sagre
Andiamo ora su qualcosa di meno tecnologico: le sagre. Sarà un estate senza sagre? Forse sì, le autorizzazioni comunali tardano a venire sia perché le norme anti-Covid e contestuali responsabilità sono alquanto fumose, e anche perché evitando le sagre si salvaguardano i locali Horeca che devono recuperare, dopo i mesi di chiusura totale o mezzo servizio. C’è chi propone, poi, di tassare lo street food. I motivi? Ridurre la sporcizia prodotta dai consumatori di strada. La proposta viene dal direttore della Galleria degli Uffizi di Firenze a cui probabilmente non piace il panino con il lampredotto.