Mille gusti diversi, un solo fascino. L’artigianalità di una delle bevande alcoliche più antiche è un mondo in fermento.
Negli ultimi dieci anni i birrifici artigianali in Italia sono triplicati e oggi se ne contano 1.085. Un comparto che ha subìto, come tutti, la crisi imposta dalla pandemia, ma si è mostrato estremamente resiliente.
Finita la crisi del Covid, ristabilita una certa normalità – al netto, ovviamente, delle criticità legate agli aumenti delle materie prime e dei costi energetici – il comparto delle birre artigianali in Italia è tornato… a fermentare, si è rimesso in moto con quell’entusiasmo tipico, spesso sbarazzino, dei piccoli produttori di birra artigianale, ragazzi e ragazze che abbracciano la sfida della birra artigianale.
Il settore dà lavoro a 93mila addetti molti dei quali, appunto, giovani. Pare tutto molto bello, ma non mancano i problemi.
A tal proposito, il direttore di Horeca Channel Italia ha raccolto i pareri di:
Ivano Astesana, titolare del Birrificio della Granda
Massimo Serra, direttore commerciale del Birrificio Artigianale Napoletano
Francesco Mancini, titolare del Birrificio del Forte