L’estate, con i suoi flussi turistici, è andata bene, meno però nella spesa pro-capite dei vacanzieri, in special modo i vacanzieri italiani sono stati abbastanza “sparagnini”.
Però, le presenze non sono mancate, tanto che – in più di un’occasione – si è parlato di Over Tourism, ovvero numeriche di vacanzieri in un determinato luogo ben più alte di quanti ne poteva contenere. Venezia, per dire, ne è un classico esempio.
Ma anche Milano ha fatto il pieno e punta a superare i suoi massimi storici: si stima che a fine anno saranno stati almeno 9 milioni i turisti visitatori del capoluogo lombardo. Boom di presenze anche a Roma che in questa stagione registra un 5% in più di visitatori rispetto alla scorsa stagione, nella solo settimana di ferragosto sono giunti nella capitale 611.000 turisti.
Parlando di ristorazione – che con il turismo, lo abbiamo sempre detto, è l’altra faccia della stessa medaglia – prende vita l’iniziativa “Aromi d’Italia” ideata dal Ministero del Turismo in collaborazione con l’Agenzia Nazionale del Turismo (ENIT), parte integrante del progetto “Scopri l’Italia che non sapevi. Viaggio Italiano”.
L’iniziativa è finalizzata a promuovere l’identità gastronomica delle regioni nostrane attraverso un approccio innovativo, che integra esperienze sensoriali e strumenti di marketing olfattivo. “Aromi d’Italia” è un vero e proprio drive tasting a bordo di un autobus arredato con una cucina professionale e dotato di 30 posti che percorrerà l’intero Stivale, da nord a sud.
A bordo del super bus giornalisti, influencer e stakeholder selezionati parteciperanno a degustazioni curate dalla Federazione Italiana Cuochi. Buon viaggio!
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