Eurobevande, azienda di distribuzione di beverage & food che si sente direttamente responsabile del successo dei propri clienti, dell’enogastronomia e della ristorazione del Friuli Venezia Giulia, è partita dal connubio tra:
- 1 Regione e le sue anime, il Friuli Venezia Giulia, terra di vini e vitigni;
- 5 weekend di un anno così particolare dove distanza, sicurezza, normalità, hanno assunto significati inattesi;
- La Beverage e Food Community, fatta di produttori, professionalità, locali e clienti che hanno riscoperto il territorio e le tradizioni;
- 1 tradizione fatta di cibo e vino, di convivialità e rituali consolidati. La tradizione che in epoca pre-Covid veniva portata in scena dalle sagre
per dar vita a un’iniziativa che nasce con l’obiettivo di dar voce alle eccellenze del territorio, mettere in relazione cantine, locali e clienti e offrire un’occasione di svago, diversa dal solito, nel pieno rispetto delle norme imposte dal periodo.
L’iniziativa è Degu[stando] in FVG e sarà realizzata con il patrocinio di “PromoTurismo FVG” e “AIS Friuli Venezia Giulia”. Nei weekend dal 30 ottobre al 29 novembre saranno coinvolti circa 300 locali di 10 zone della regione. Ogni weekend saranno coinvolte due zone, e ad ognuna sarà affidato un tema legato al vino.
Con il supporto dei sommelier di Eurobevande e in collaborazione con le cantine che partecipano all’iniziativa, i locali coinvolti accompagneranno i propri clienti in un viaggio alla scoperta delle eccellenze del territorio facendo gustare loro i vini scelti e le sfiziose proposte food in abbinamento, prevalentemente tra un euro e cinquanta e cinque euro.
Stando in Friuli si avrà la possibilità di fare un’esperienza unica, girovagare tra i vicoli di borghi, paesi e città del territorio e immergersi in un’atmosfera fatta di profumi, sapori, sensazioni spesso inattese e scoprire: 10 zone e 10 temi legati al vino, 180 vini da degustare e 800 diverse proposte gastronomiche. Una pagina internet www.degustandoinfvg.it e pagine social dedicate promuoveranno l’iniziativa e presenteranno i locali coinvolti, indicando a tutti gli avventori quale zona visitare.
Il programma prevede:
30-31 ottobre e 1 novembre
– Sacile, Porcia, Fontanafredda
Il giallo della Ribolla: un vino di successo, anche senza bollicine.
– Gorizia e Provincia
Ramato o bianco, è Pinot Grigio? Confronto tra le varie produzioni del rinomato vitigno.
6-7-8 novembre
– Spilimbergo e Maniago
Gli uvaggi del Friuli Venezia Giulia: l’unione di vitigni che crea l’eccellenza.
– Palmanova e Cervignano
Tutti i metodi del Prosecco: ad ogni palato la sua bolla.
13-14-15 novembre
– Latisana, Portogruaro e Lignano Sabbiadoro
Friulano: c’era una volta il Tocai. Differenze e vari terroir di un grande vino bianco del Friuli Venezia Giulia.
– Udine e dintorni
Malvasia: la storia, i colori e i territori di un antico vino condiviso tra Friuli Venezia Giulia e Istria.
20-21-22 novembre
– Pordenone e Cordenons
Pinot Nero: è un mondo difficile! Come riscoprire questo vino affascinante ma spesso incompreso.
– Trieste
L’uvaggio bordolese nel triveneto, un grande classico, ma spesso riveduto e corretto con un’impronta del territorio.
27-28-29 novembre
– Codroipo, San Vito al Tagliamento, Casarsa della Delizia e Valvasone
Terrano e Refosco: vini e vitigni. Alla scoperta delle loro molteplici anime.
– Monfalcone e Staranzano
Pignolo e Schioppettino, due grandi rossi in una terra vocata ai vini bianchi.