Consumi fuoricasa siamo ai livelli pre-Covid

Dai dati di The NPD Group, presentati in occasione del SIGEP a Rimini – la fiera dedicata al mondo della gelateria, pasticceria e panificazione – emerge che il fuoricasa italiano è tornato alla situazione pre-Covid con +3% per spese effettuate, ma non ha ancora recuperato sotto l’aspetto delle presenze, che sono a -5%.

Il dato positivo è spiegabile con l’aumento dei prezzi, mentre quello negativo dal fatto che il consumatore tendenzialmente si muove meno rispetto al passato. Meno spostamenti sui quali incide anche la componente carovita che modifica, di fatto, i comportamenti di acquisto.

Interessanti anche i trend emersi che si diramano in due direttrici:

• la prima è quella della sostenibilità, il consumatore ha interiorizzato che si tratta di un valore anche discriminante rispetto agli acquisti e premia quei locali, quei gestori, che hanno sposato una linea green e che sanno comunicarla in modo convincente;
• la seconda tendenza è la selezione delle occasioni di acquisto che si dirigono sempre più verso quelle opportunità che, insieme al prodotto, veicolano valori, fra questo il vivere un’esperienza che sia significativa e per certi versi memorabile.

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