Spreco alimentare, una piaga insopportabile che fa male all’economia e all’ambiente. Nel 2022 lo spreco alimentare in Italia ha bruciato 15 miliardi di Euro, una somma pazzesca; di questa somma mostruosa 6 miliardi e mezzo circa vengono sprecati dai consumatori, cioè da tutti noi che ogni anno buttiamo nel pattume circa 27 kg di cibo a testa.
Il resto viene perso lungo la filiera: a cominciare dai produttori agricoli, poi l’industria di trasformazione, la distribuzione fino ai punti di vendita o punti di consumo se siamo in Horeca. Una deriva che va fermata o quanto meno contenuta. Bisogna agire! La dobbiamo alle nuove generazioni e lo dobbiamo all’ambiente.
Ma come e chi può intervenire?
Una fattiva azione richiede, ovviamente, l’impegno di tutti a cominciare dai consumatori, tuttavia per gli addetti ai lavori una qualche soluzione è più che fattibile.
In questa speciale puntata di Spunti di Vista accogliamo il contributo di tre giovani di tre startup italiane che hanno messo insieme le loro competenze per una filiera a zero-spreco, partendo dal produttore sino ad arrivare al consumatore finale.