Parlando di birra è doveroso citare il premio Cerevisia 2024, un contest finalizzato – sin dalla sua prima edizione, ben 11 anni fa – a mettere in risalto le produzioni ispirate alla qualità, in cui si fonde la tradizione brassicola italiana con l’innovazione.
I premi dell’edizione 2024 sono stati contesi da 140 referenze artigianali ammesse alla fase finale provenienti da tutta Italia. La regione più premiata è stata l’Umbria con 5 specialità, seguita dalla Campania con 4, fra le quali, il birrificio artigianale napoletano con il brand “N’Artigiana”, medaglia d’oro per come miglior birra chiara; Medaglia d’argento, invece, per la “N’Artigiana” doppio malto nella sua categoria.
Dalla birra agli spirits, dove Luca Bruni, Head bartender presso Depero (Rieti), ha vinto la finale World Class Italia 2024 di Diageo. Un’altra vittoria la porta a casa l’Antica Distilleria Quaglia protagonista al prestigioso concorso IWSC – International Wine & Spirit Competition che, dal 1969, valuta i migliori vini e spirits provenienti da tutto il mondo.
Approfondisci questa e le altre notizie del giorno in Horeca Short News Podcast