Dopo il successo della prima uscita, relativa all’estate, torna il secondo appuntamento del progetto che Campari Academy ha lanciato a sostegno dei bartender italiani, grazie all’impegno dei Campari Academy Master Bartender,
Luca Mengo e Edoardo Banfi. Sotto i riflettori c’è la stagionalità, tramite la quale, come racconta Mengo: «Campari Academy cerca di stimolare i bartender verso un impiego consapevole di distillati e liquori che si abbinino al meglio con alcuni prodotti stagionali, così da creare una proposta di vendita diversa dal classico e aderente al momento in cui si trovano».
Calano (seppur di poco) le temperature, cambiano i colori e di conseguenza gli ingredienti disponibili: è la drink list autunnale firmata da Campari Academy. Per questa uscita i Campari Academy Master Bartender si sono concentrati sull’utilizzo, quasi integrale, dei singoli ingredienti, combinando ricerca e tecnica. Come spiega Banfi: «Abbiamo lavorato con l’oliva in tutte le sue forme, e con l’uva, che può rendere benissimo in più consistenze (frutto intero, sciroppo, guarnizione). Sono elementi prettamente autunnali, che si uniscono molto bene con note agrumate e calde, o con il melograno. Ma abbiamo cercato di stimolare i bartender anche con abbinamenti più azzardati con verdure di stagione, lavorandole specificamente come ad esempio in una tequila al prezzemolo o un estratto di carota».
LA DRINK LIST Cinque i cocktail realizzati dai Campari Academy Master Bartender. Si parte con il Mexico Brine, un drink fresco, ma al contempo affumicato e setoso, che ha nell’utilizzo dell’oliva in tutte le sue forme il proprio filo conduttore con la stagione autunnale. Il Grape Collins è un collins dalle inconfondibili note autunnali grazie all’utilizzo dell’uva fresca nella shakerata e anche nella realizzazione dello sciroppo home made, mentre il Black Trinacria è un twist autunnale del celebre Manhattan, con Averna, Wild Turkey Rye e Vermouth del Professore che si bilanciano a vicenda e vengono esaltati dall’acidità di uno dei frutti di stagione per eccellenza: il melograno tipico di Sicilia. Per il Perejil, i hanno pensato a un sour dalle note vegetali e speziate e, infine, Asso, un aperitivo energizzante, perfettamente bilanciato tra note dolci e amare.
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