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Calo dei consumatori. Il Rapporto FIPE
Horeca in chiaroscuro, anzi, più scuro che chiaro, come emerge dal recente Rapporto FIPE dove sono messe in luce tutte le criticità del settore ed evidenziati i diversi fattori che hanno impattato negativamente sulla ripartenza, come il calo degli affari e le spese per innovazioni.
Solo per il 16% delle imprese i fatturati sono cresciuti, al massimo del 10%, mentre per l’86% il fatturato nel 2021 è ancora al di sotto dei livelli del 2019. Tra 2020 e 2021 oltre 45mila imprese hanno dovuto chiudere i battenti, con la triste previsione che solamente per 6 imprese su 10 il ritorno ai fatturati pre-Covid non arriverà prima del 2023.
Altro dato poco favorevole è il calo dei consumatori: a causa delle lunghe limitazioni tra gli italiani si è instaurato un deciso cambiamento nello stile di vita che ha portato le persone a consumare meno fuori casa (44%), anche in conseguenza della riduzione delle attività scolastiche e quelle lavorative a favore del cosiddetto “smart working”, cosicché i cittadini nel 2021 hanno speso oltre 24 miliardi di euro in meno nei servizi di ristorazione rispetto al 2019.
Tuttavia, il mondo Horeca cerca di ripartire anche con il sostegno delle attività fieristiche. Finalmente in presenza Beer&Food Attraction a Rimini Fiera fino al 30 marzo. Opening inaugurale ieri alla presenza dei dirigenti di Italian Exhibition Group e ai vertici delle associazioni di categoria.
Oggi in evidenza il Congresso dell’Horeca di Italgrob condotto da Veronica Gentili, con la presentazione del Rapporto Censis sulla distribuzione Horeca.
