Il cuoco è una figura professionale di assoluto rilievo nell’Horeca specie per l’APCI | Associazione Professionale Cuochi Italiani che organizza una due giorni di incontri per discutere le criticità del settore e, allo stesso tempo, la valorizzazione di una figura professionale di fondamentale importanza per il comparto Horeca.
Una professione, quella di cuochi e chef, sempre più ricercata. Infatti, nei locali italiani, in special modo nella stagione estiva, i cuochi mancano. Protagonisti che, però, non mancano in TV.
Negli ultimi tempi assistiamo ad un’autentica invasione di cuochi e format a loro dedicati, format per lo più edulcorati per esigenze di audience che mai raccontano il duro e impegnativo lavoro che attiene chi è alle prese con in fornelli ed i clienti in un ristorante.
Una professione che andrebbe promossa e valorizzata in modo adeguato, non solo con i lustrini della TV ma anche, e soprattutto, attraverso gli istituti professionali come le scuole alberghiere. Ma negli Istituti professionali il piatto piange, gli addetti ai lavori lamentano scarsità di budget a causa di tasse scolastiche facoltative spesso non versate dai genitori.
Questo limita drasticamente le esercitazioni pratiche, fondamentali per un apprendistato di qualità nel settore culinario. La conseguenza diretta è una formazione incompleta degli studenti, che spesso terminano il loro percorso senza abilità essenziali, come saper stappare una bottiglia di vino. La denuncia viene da diversi istituti alberghieri italiani.
Bisogna investire sulla formazione, ancora una volta il nodo è lì, il problema della carenza di personale nell’Horeca è ormai emergenza conclamata, il 64% dei titolari di ristoranti ha difficoltà a reperire personale, lo attestano i dati emersi alla 5ª edizione dell’Osservatorio Imprenditoria Retail.
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