Fiera Milano e HostMilano lanciano una ricerca per indagare sull’esperienza internazionale del “mangiare fuori” che, secondo quanto emerge dai primi riscontri, sta cambiando rapidamente. In alcuni casi ancora più velocemente della stessa innovazione, rendendo sempre più indispensabile l’adozione di nuovi format e tecnologie per il successo di un’attività fuoricasa.
La ricerca porta il nome di “Eating Out. A Global Survey on Attitudes and Behaviors”, condotta da CSA Research e promossa appunto da Fiera Milano e HostMilano. Una volta conclusa, l’indagine coinvolgerà in totale un campione di 8.000 rispondenti da Italia, Medio Oriente, Spagna, Francia, Germania, Regno Unito e Stati Uniti, esplorando le tendenze in atto e future.
Ma si hanno già le prime evidenze che delineano un’esperienza sempre più diversificata, mutevole e sfaccettata, caratterizzata da un’esplosione di esperienzialità trainata da nuove opportunità di consumo. Domanda e offerta si sviluppano insieme, in nuovi formati cliente-centrici che ruotano intorno a un consumatore sempre più consapevole e alla ricerca di un’esperienza coinvolgente, ma anche più impulsivo e in cerca di maggiori rassicurazioni.
Il mangiare fuori è visto anche come un’opportunità per interagire con gli altri e si rileva un forte bisogno di comunicare a tutto campo. In risposta, gli operatori puntano su iper-localizzazione (ad esempio, con ingredienti del territorio), scalabilità dei formati, layout immersivi e tecnologie innovative.
Approfondisci questa e le altre notizie del giorno in Horeca Short News Podcast