L’azienda trevigiana produrrà centomila bottiglie a sostegno di bar e ristoratori duramente colpiti dal coronavirus. La luce in fondo al tunnel è fioca, ma inizia a farsi vedere. C’è una crisi da affrontare e una ripartenza da organizzare. Specialmente per bar e ristorazione, tra i settori maggiormente colpiti da questa emergenza sanitaria che ha bloccato il nostro Paese. Ma non i piani e il senso di solidarietà degli imprenditori.
Su questa linea l’azienda trevigiana, Serena Wines 1881, ha ideato un progetto a sostegno dei tanti bar e ristoratori sparsi lungo tutto lo Stivale: verranno prodotte centomila bottiglie che saranno regalate ai bar e ristoranti clienti, tramite i grossisti di bevande, distributori di questo canale. Il progetto è reso possibile dalla collaborazione dei principali fornitori dell’azienda trevigiana, che hanno messo a disposizione parte del materiale secco e il vino: per i tappi FRANCISCO OLLER S.A., per il vino CANTINA DI CONEGLIANO E VITTORIO VENETO SAC, per il vetro ZIGNAGO VETRO SPA, per le scatole CARTABOX SRL, per le etichette SANFAUSTINO LABEL SRL, per le capsule ENOPLASTIC SPA e per la comunicazione STUDIO FRANCESCON & COLLODI SAS e STUDIO PERAZZA.
Ogni punto di consumo riceverà una scatola omaggio della bottiglia griffata da Serena Wines 1881: bottiglie speciali che avranno sull’etichetta l’arcobaleno e lo slogan che ha accompagnato questi giorni di lockdown, «Andrà tutto bene», e anche l’hashtag #State Sereni che sarà presente sul collarino del prodotto. Ma non solo: ogni bottiglia avrà una capsula colorata di rosso, bianco o verde, per formare un autentico tricolore di bollicine.
«La nostra azienda vuole far sentire il proprio appoggio al mondo Horeca – dice Luca Serena, ideatore del progetto – canale sul quale abbiamo costruito la nostra realtà. Grazie ai fornitori e ai distributori raggiungeremo con un messaggio di forza e coesione i nostri consumatori all’interno dei punti di consumo sparsi su tutto il territorio nazionale. È un’iniziativa solidale in cui Serena crede come valore per la ripartenza, insieme all’intera filiera di settore. Insieme siamo più forti».
Il progetto mira infatti a dare un sostegno all’attività di ristorazione che ha maggiormente sofferto il lockdown e rischia di essere una delle ultime a poter ripartire. Ma anche a creare un rapporto di sinergia tra l’azienda e i clienti, che verrà amplificata nelle prossime settimane sui canali social di Serena Wines 1881: l’invito a tutti i ristoratori è quello di realizzare una foto o un video, al momento della riapertura, mettendo al centro la bottiglia e i brindisi dei clienti. In queste settimane Vinicola Serena srl, pur ottimizzando il numero di persone all’interno dell’azienda per diminuire il rischio di divulgare il covid-19, è rimasta aperta ed attiva per tutto il mese di aprile sia dal punto di vista produttivo, sia e soprattutto da quello logistico, per evadere e soddisfare gli ordini in questo difficile periodo.
«Lavoriamo con entusiasmo nonostante il momento contingente, e siamo pronti a ripartire più forti di prima assieme a tutti voi».