Con oltre mezza Italia in zona bianca cresce la voglia di vacanza. Dati Istat dicono che 1 italiano su 2 ha intenzione di regalarsi un periodo di riposo tra giugno e settembre. Un terzo di loro sceglierà la Regione di residenza, il 63,% si sposterà, per un periodo medio di due settimane. E le scelte sono poco condizionate dall’emergenza sanitaria. È un quadro incoraggiante, dunque, quello che emerge da un’indagine sulle intenzioni degli italiani di effettuare vacanze condotta dall’Istat con la collaborazione del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile (MIMS).
Vacanze per metà italiani, quindi, ma al sud la quota scende: per coloro che hanno intenzione di andare in vacanza passa dal 59,7% dei residenti nel Nord-ovest al 39,1% del Mezzogiorno.
L’Italia resta al top delle preferenze, ma se il 33,3% sceglierà la regione di residenza, mentre il 63,6% opterà per un’altra regione. E se gli under 30 e gli anziani preferiscono una casa, che sia di proprietà o vacanza, gli adulti tra i 30 e i 64 anni preferiscono invece l’hotel. Vacanze si ma per non più di due settimane. I giovani tra i 18 e i 29 anni sono più propensi alle vacanze brevi (fino a 7 giorni), gli adulti tra gli 8 e i 14 giorni, mentre gli over 65 preferiscono una vacanza di oltre due settimane restando nella regione di residenza. Il Covid ci ha stravolto le esistenze ma a quanto pare più del 50% degli italiani nell’organizzare le vacanze non è stato condizionato dall’emergenza sanitaria, al contrario ritiene che i viaggi estivi 2021 saranno più sicuri di quelle dello scorso anno.