Siamo ormai prossimi al ponte di Ognissanti dove si prevede che quasi 12 milioni di italiani si metteranno in viaggio, con un giro d’affari di 3,45 miliardi di euro. Sono queste le previsioni dell’indagine di Federalberghi con il supporto tecnico dell’Istituto ACS Marketing Solutions.
Altro dato interessante è che gli italiani che partono per il ponte sceglieranno per il 96% una vacanza all’interno dei confini italiani dove le città d’arte tornano ad essere l’obiettivo centrale del progetto vacanza.
Lo scenario, quindi, è positivo, ma non mancano le note di preoccupazione: per Federalberghi i fortissimi rincari legati al tema dell’energia pesano come macigni sui cittadini e sulle imprese, infatti, l’altra faccia della medaglia vede il 62,4% degli italiani che trascorrerà il ponte di Ognissanti a casa, per motivi economici.
Quanto punterà, il neo governo, sul turismo per rilanciare l’economia del Paese?
È tutto da vedere. Al momento, stando al discorso di insediamento nella premier Meloni, sul turismo c’è poco o niente. C’è stato un solo passaggio, dove il tono era più o meno questo: «l’Italia è il Paese più bello del mondo e il turismo è una risorsa importante per il Paese (sic)». Punto.
Francamente ci aspettavamo qualcosa in più dal discorso programmatico. Intanto, la prima novità al negativo viene proprio dal ministro del turismo Daniela Santanchè pronta a mollare la delega sulle spiagge, infatti, l’appena nominata ministra del Turismo, ha un conflitto d’interessi abbastanza palese: è proprietaria al 24% del Twiga Beach Club, lo stabilimento di Flavio Briatore in Versilia, che paga un canone di concessione pari a 17.600 euro l’anno a fronte di un fatturato pari a 4 milioni.
Approfondisci questa e le altre notizie del giorno in Horeca Short News Podcast