Nelle scorse settimane si sono concluse le maggiori manifestazioni di settore per il comparto birra, per Warsteiner Italia presente sia a Rimini che a Riva del Garda, sono state due edizioni di successo.
Ritornare in fiera dopo tanto tempo suscita entusiasmo e trepidazione, ma anche un po’ di apprensione per l’incognita sull’andamento delle manifestazioni, sospeso tra situazione politico economica attuale e ritorni di pandemia. Warsteiner Italia ha voluto partecipare comunque alle due più importanti fiere di settore: Beer & Food Attraction di Rimini e Hospitality di Riva del Garda per poter tornare dal vivo, credendo nella ripresa del settore del fuori casa.
Al netto delle partecipazioni, l’investimento è stato proficuo, si sono registrati ottimi numeri per entrambe gli eventi con un’affluenza al di sopra delle aspettative, come ci spiega Silvia Serpelloni, Brand Manager: «Siamo soddisfatti dell’andamento delle due fiere, abbiamo riscontrato un afflusso oltre le aspettative al nostro stand, sia a Rimini che a Riva del Garda. Molti nostri clienti sono passati a trovarci, e non solo, devo ammettere che è stato importante poter tornare a parlare di business in un’atmosfera più rilassata e conviviale come quella offerta dal nostro stand. L’idea di ricreare un beer bistrot con tanto di garden dedicato alla nostra nuova specialità in lancio, Warsteiner Brewers Gold, è nata proprio dalla volontà della nostra azienda di celebrare la socialità e il ritorno ai rapporti interpersonali, pur rispettando le normative vigenti per il controllo della diffusione del Covid».
A Beer & Food Attraction dove si sono registrati i numeri più incoraggianti con 360 brand presenti su 30.000 mq di esposizione, lo stand di Warsteiner Italia ha spiccato per originalità diventando una celebrazione del fuori casa portata direttamente in fiera. È stata l’occasione per accogliere in team i clienti e partner, offrendo tutti i prodotti dell’ampio portfolio Warsteiner serviti a regola d’arte e accompagnati ad un’offerta gastronomica di livello studiata per la fiera.
Sempre a Rimini si è parlato di Horeca e digitale con Giovanni Mondini, Trade Marketing Manager che partecipando al convegno tenuto da Italgrob ha dichiarato: «Non è più un segreto per nessuno, Warsteiner sta facendo grandi passi sull’innovazione digitale, con forte attenzione al coinvolgimento della propria filiera. Lo stiamo facendo anche in questo momento in fiera, dove ci siamo presentati con uno stand che è un concept Pub, al quale sia accede con una piattaforma di booking dedicata, anche in self check-in, con un access point dedicato. Inoltre, si può testare la nostra innovazione di servizio: Warsteiner Lovers. Una piattaforma che è l’atterraggio di tutte le campagne web marketing di Warsteiner. I locali nostri clienti possono registrarsi, essere visibili in mappa, creare il proprio profilo, creare la carta birre Warsteiner, caricare il proprio menù digitale, utilizzare il QR code del proprio profilo e creare promozioni con una speciale funzione di couponing (emissione di buoni sconto, redimibili attraverso una speciale App dedicata, che legge i QR code univoci delle promozioni). Si tratta di una piattaforma di fidelizzazione che ci permette di implementare quelle strategie digitali fondamentali per lo sviluppo del business dell’horeca: drive to store, proximity commerce e re-marketing. In parole più semplici, ci permette di far sapere a tutti i consumatori dove sono i locali nei quali possono bere le birre del gruppo Warsteiner (drive2store) e di mettere in condizione i locali di raggiungere i consumatori localizzati in prossimità del locale con promozioni mirate (proximity), infine permette di ricontattare il consumatore soddisfatto e raccoglierne il feedback (re-marketing). I nostri locali iscrivendosi possono essere certi di essere visibili ad un pubblico selezionato di consumatori fidelizzati Warsteiner. Tutto questo senza abbonamenti o commissioni».
Anche se per natura l’horeca non potrà mai essere digitale al 100%, l’avvicinamento alla tecnologia e il suo utilizzo come strumento per raggiungere il maggior numero possibile di utenti sembra essere la strada per lo sviluppo delle aziende e il loro successo. Il digitale secondo i manager di Warsteiner sarà il complemento e non la sostituzione della cura al servizio e di un’offerta chiara e distintiva come conclude Luca Giardiello, Amministratore Delegato e Country Manager: «Nel digitale abbiamo un alleato e non un sostituto, come aziende abbiamo il compito di tenerci aggiornate e in costante evoluzione, investendo in implementazioni tecnologiche ed offrendo strumenti efficaci ai partner e ai consumatori. Questo non toglie però la necessità di offrire prodotti di qualità, in un’ampia e ricca gamma, curando il servizio e l’offerta nei minimi dettagli, perché come abbiamo potuto provare noi stessi in queste due fiere il bello dell’horeca è l’aggregazione e il potere conviviale che produce».