Oggi esistono numerose ricette vegetariane o vegane nate come varianti di piatti classici originariamente a base di carne. Si utilizzano alternative come il tofu o la soia, spezie di vario genere e consistenze davvero ottime. Il gusto, infatti, non viene percepito solo dalla lingua, ma da tutti i nostri processi sensoriali. Si tratta di soluzioni interessanti per chi desidera smettere di mangiare carne, ma fatica a rinunciare alla sua consistenza. Su ConnectedCooking, il sistema di gestione digitale della cucina di RATIONAL, sono già disponibili ricette e suggerimenti e i programmi possono essere inviati direttamente a iCombi o iVario con un semplice click per poi essere facilmente riprodotti.
Cercando “vegetariano” o “vegano” nella gestione delle ricette di ConnectedCooking, si trovano diversi suggerimenti. «La richiesta di proposte che non richiedano l’impiego di carne è ormai da anni in continuo aumento», afferma Sascha Barby, Vice President Live Customer Experience di RATIONAL. «Ecco perché anche la nostra libreria di ricette è in continua crescita». Ci sono numerosi piatti classici che vengono ora reinterpretati. Uno su tutti il ragù alla bolognese, che viene preparato sostituendo il macinato di carne con lenticchie nere, soia o anche funghi porcini. Tutti gli altri ingredienti restano gli stessi, pertanto, dal punto di vista gustativo, il risultato è molto simile, tanto che non tutti si rendono conto al primo assaggio che si tratta di una versione vegetariana. C’è anche il gulasch di soia con peperoni e funghi, dove la carne viene sostituita appunto dalla soia, mentre le spezie tipiche come paprika dolce e cumino sono utilizzate come nella versione originale. E il risultato gustativo è lo stesso, proprio come nel caso del ragù alla bolognese in versione vegetariana. Varianti ai classici sono disponibili anche con la fricassea a base di tofu, il gulasch di tofu di Szegedin, lo stroganoff di soia a cubetti, il chilli sin carne, l’insalata Caesar con ceci o la cotoletta di melanzane. Tutte le ricette di ConnectedCooking sono coordinate con le linee di apparecchi iCombi e iVario e guidano gli utenti con istruzioni passo-passo. In alcuni casi le ricette sono state completamente rielaborate, riferisce Barby. «Le uova strapazzate vegane, ad esempio, sono completamente diverse dalle vere uova strapazzate. Perché si usa il tofu per ottenere la consistenza, e il kala manak – chiamato anche sale indiano o nero – per riprodurre il sapore dell’uovo».
Rimangono, ovviamente, anche i classici vegetariani, come il tipico curry che, con i ceci o il cavolfiore, non si trova più solamente nei menu tradizionali indiani. «Vale sempre la pena di dare un’occhiata a ConnectedCooking per trovare nuove ispirazioni vegetariane o vegane», consiglia Sascha Barby. Uno dei principali vantaggi, ha raccontato Barby, è quello di poter inviare i programmi di cottura appropriati direttamente ai sistemi di cottura RATIONAL, così da averli sempre comodamente a portata di click; la registrazione a ConnectedCooking è gratuita, in questo modo è possibile avere a sempre disposizione nuove ricette e nuove idee per creare i vostri piatti.
Informazioni su RATIONAL Il gruppo RATIONAL è leader mondiale, a livello settoriale e tecnologico, nella preparazione di piatti caldi nell’ambito delle cucine professionali. La società, fondata nel 1973, conta oltre 2300 collaboratori, di cui più di 1300 in Germania. In seguito, all’IPO del 2000, RATIONAL è quotata nel segmento Prime Standard della Deutsche Börse (Borsa tedesca) e rappresentata oggi sullo MDAX. L’obiettivo principale della società è quello di offrire sempre ai propri clienti il massimo vantaggio possibile. Al suo interno, RATIONAL è fedele al principio della sostenibilità, che trova la sua espressione nei fondamenti di tutela ambientale, gestione e responsabilità sociale. Anno dopo anno, i numerosi riconoscimenti internazionali ottenuti testimoniano l’elevato livello del lavoro svolto da RATIONAL.